Compare and contrast Pieraccini with Pieraccini
Conflation.
"Catt's
Anomaly" by Massimiliano Pieraccini and Stefano Selleri, IEEE Antennas
and Propagation Magazine, Vol. 54, No. 6, December 2012, pp 240 – 241.
The authors conflate “The Catt Question”, about
classical electromagnetic theory, with Catt’s own theories. They embroider the
latter, for instance saying “in his opinion, charge doesn’t exist!”.
There are two contradictory answers to “The Catt
Question”, westerner and southerner . Professor
Massimiliano Pieraccini and
ProfessorStefano Selleri
describe Sir Michael Pepper as “a renowned physicist”, but two paragraphs
later, without attributing it to him, (correctly) dismiss his (southerner)
answer to “The Catt Question” as “incompatible with Gauss’s Law”. In his turn,
in his letter to me, Pepper (correctly) dismisses Professor
Massimiliano Pieraccini and
Professor Stefano Selleri’s
(westerner) answer to “The Catt Question”, saying; “As the wave travels at light velocity,
then charge supplied from outside the system would have to travel at light
velocity as well, which is
clearly impossible.” In contrast, Professor
Massimiliano Pieraccini and
Professor Stefano Selleri
write;
“Physically, a current
follows the field traveling at the speed c, but this current is due to a great
number of slowly moving electrons. ”. Thus, Professor
Massimiliano Pieraccini and
Professor Stefano Selleri
contradict Sir Michael Pepper, and vice versa.
Professor Secker and Bas Lago of the IEE/IET support Pepper.
Catt had published extensively in IEEE journals up
to 1967. (Professor Massimiliano Pieraccini and Professor Stefano Selleri
call Catt “an engineer and amateur scientist”. Professor Giuseppe Pelosi,
Associate Editor, says Catt is “moving outside of academia and structured
research”.) Then, apart from two short pieces in ProcIEEE
in the 1980s, he was totally rejected for publication by all peer reviewed
journals throughout the world for the next 50 years, both for his own theories
and for his questions about classical theory. For more than ten years, no
student in the world would take up Catt’s published offer of £500 to the first
student who asked his expert lecturer to write something about “The Catt
Question”. During those 50 years he was massively published in non-peer
reviewed journals, for instance every month for ten years in Wireless World, circulation then 60,000
– a total of six million issues.
In the 1980s Catt accepted that his new work was
unacceptable, so he resorted to asking questions about the details of classical
theory, in particular “The Catt Question”, which was discovered in 1981. Professor
Massimiliano Pieraccini and
Professor Stefano Selleri purport to be writing about it, calling
it “Catt’s Anomaly”. (Two decades ago, “The Catt Question” had unfortunately
been called “The Catt Anomaly”, the anomaly being that accredited experts
contradicted each other. There was no assertion that there was anything wrong
with classical theory, only that it was not clearly defined).
In their
article in “Physics Education”, entitled “An apparent paradox: Catt’s Anomaly”,
the Professor
Massimiliano Pieraccini and
Professor Stefano Selleri
write; “ .... it is curious and very intriguing, and
able to capture the attention of students .... .... The subject is
understandable at the knowledge level of secondary school students. The most
advanced concept involved is Gauss’s Law.”
It is not understandable at that level.
Professors have great difficulty in grasping “The Catt Question”. This is
because it is about the stark reality of the physics of a single step going
down a USB transmission line, not the arcane mathematics of a sine wave. A
professor with a reasonable grasp of Displacement Current might do better with
The Second Catt Question.
References and an animation of “The Catt Question”
are at www.ivorcatt.co.uk/ieee.htm
Ivor
Catt 1 November
2015
Fusione.
"Anomalia di Catt" di Massimiliano Pieraccini e Stefano
Selleri, IEEE Antenne e Propagazione Magazine, Vol. 54, No. 6, dicembre
2012, pp 240-241.
Gli
autori confondono "La
Catt Question", sulla teoria elettromagnetica classica, con proprie teorie di Catt. Essi ricamano quest'ultimo,
per esempio, dire "a suo
parere, la carica non esiste!".
Ci
sono due risposte contraddittorie a "The Catt Question", occidentale e meridionale.
Il professor Massimiliano Pieraccini
e ProfessorStefano Selleri descrivono Sir Michael Pepper come "un noto fisico", ma due paragrafi dopo, senza attribuire a lui, (giustamente) di respingere il
suo (terrone) risposta a "The Catt domanda"
come "incompatibile con la legge
di Gauss" . A sua volta, nella sua
lettera a me, Pepper (correttamente)
respinge il professor Massimiliano Pieraccini e (occidentale) risposta a "The
Catt Question" del professor Stefano Selleri, dicendo; "Come l'onda viaggia a velocità della luce, poi carica fornita dall'esterno del sistema avrebbe dovuto viaggiare a velocità della luce pure, che è chiaramente impossibile." Al contrario, il professor Massimiliano Pieraccini e il professor Stefano
Selleri scrittura; "Fisicamente, una corrente segue il campo viaggia alla velocità
c, ma questa corrente è dovuto ad un gran numero di elettroni
che si muovono
lentamente. ". Così, il professor Massimiliano
Pieraccini e il professor
Stefano Selleri contraddicono
Sir Michael Pepper, e viceversa. Professor
Secker e Bas Lago del supporto
Pepper IEE / IET.
Catt aveva
pubblicato estesamente su riviste IEEE fino al 1967. (Prof. Massimiliano Pieraccini e il professor Stefano Selleri chiamano Catt "un ingegnere e scienziato
dilettante". Il professor Giuseppe Pelosi,
Associate Editor, dice Catt si "muove al di fuori
del mondo accademico e della ricerca strutturato".)
poi, a parte due brevi pezzi
in ProcIEEE nel 1980, è stato totalmente respinto per la pubblicazione da parte di tutti
peer reviewed riviste in tutto
il mondo per i prossimi 50 anni,
sia per le sue teorie e le
sue domande su teoria classica. Per più di dieci
anni, nessuno studente nel mondo
prenderebbe offerta pubblicata di Catt di £ 500 per il
primo studente che ha chiesto il suo
docente esperto di scrivere qualcosa
su "The Catt Question". Durante questi 50 anni è stato massicciamente pubblicato nel non-riviste specializzate, ad esempio, ogni mese,
per dieci anni in Wireless
World, la circolazione quindi
60.000 - per un totale di sei milioni di
edizioni.
Nel
1980 Catt ha accettato che il suo nuovo lavoro era inaccettabile, così ha fatto ricorso a fare domande su i
dettagli della teoria classica, in particolare "The Catt Question", che è stato scoperto
nel 1981. Il professor Massimiliano Pieraccini e il professor Stefano Selleri pretende di scrivere
a questo proposito, definendolo "di Catt anomalia". (Due decenni fa, "The Catt Question" era purtroppo
stata chiamata "La
Catt anomalia", l'anomalia
è che gli esperti accreditati in contraddizione tra di loro. Non c'era
nessuna affermazione che ci fosse qualcosa
di sbagliato in teoria classica, solo che non era chiaramente definito ).
Nel loro articolo in "Didattica della
Fisica", dal titolo "Un apparente paradosso: di Catt anomalia", il professor Massimiliano Pieraccini e il professor Stefano Selleri scrittura; ".... È curioso e
molto intrigante, e in grado di catturare
l'attenzione degli studenti ....
.... Il tema è comprensibile a livello di conoscenza degli
studenti della scuola secondaria. Il concetto più
avanzato in questione è la legge di Gauss. "
Non è comprensibile
a quel livello.
I professori hanno
grande difficoltà a cogliere "La Catt Question". Questo
perché si tratta di la cruda
realtà della
fisica di un singolo passo scendendo
una linea di trasmissione USB, non la matematica arcani di un'onda sinusoidale.
Un professore con una ragionevole conoscenza della corrente di spostamento
potrebbe fare meglio con il secondo Catt domanda.
Riferimenti
e l'animazione di "The
Catt Question" sono a
www.ivorcatt.co.uk/ieee.htm
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